Rinnovabili

A Firenze cadono i vincoli all’installazione di impianti solari e fotovoltaici  

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Resta il divieto nell’area Unesco e nella zona delle ville medicee di Castello. Le associazioni ambientaliste: “Ancora troppi vincoli, serve più coraggio”.

 

Redazione
19 ottobre 2022

FIRENZE – Niente più vincoli all’installazione degli impianti solari e fotovoltaici a terra e sui tetti della città. È quanto prevede la variante al Piano strutturale e al regolamento urbanistico approvata della giunta di Palazzo Vecchio su proposta dell’assessore all’Urbanistica Cecilia Del Re.
Escluso dall’applicazione il centro storico Unesco e, in seguito al parere della Soprintendenza in fase di Valutazione Ambientale Strategica, anche la buffer zone (zona di rispetto) delle Ville medicee di Castello.

La più recente normativa nazionale inserisce l’installazione di impianti solari e fotovoltaici tra gli interventi di manutenzione ordinaria non subordinati all’acquisizione di permessi o autorizzazioni, a eccezione di quella paesaggistica per immobili e aree di notevole interesse pubblico. Su quest’ultimo punto va ricordato che i Comuni hanno le mani legate in quanto i perimetri delle aree soggette a vincolo paesaggistico sono determinati dallo Stato. In queste aree, l’installazione dei pannelli fotovoltaici è subordinata al parere vincolante della Soprintendenza ai sensi del Codice dei Beni culturali, previo parere consultivo della commissione per il paesaggio.

La crisi energetica e le recenti azioni governative verso la transizione ecologica e lo sviluppo delle energie rinnovabili, anche con importanti semplificazioni normative – ha detto l’assessore Cecilia Del Reci hanno indotto ad accelerare i tempi della modifica degli strumenti urbanistici ed edilizi comunali per l’installazione di impianti fotovoltaici, eliminando cioè i vincoli per le aree esterne al centro storico Unesco, sempre nel rispetto delle previsioni del Piano di indirizzo territoriale. Le restrizioni previste nel Regolamento urbanistico del 2015 non erano infatti più sostenibili”.

In attesa del nuovo Piano operativo e piano strutturale si è deciso dunque di anticipare con una variante all’attuale Regolamento urbanistico le modifiche sugli interventi legati ai pannelli solari e impianti fotovoltaici. “Con queste modifiche facciamo cadere tutti i vincoli che si frappongono all’installazione di impianti fotovoltaici in tutta la città di Firenze – aggiunge Cecilia Del Re – eccetto che per l’area del centro storico, e, purtroppo, visto il parere espresso dalla Soprintendenza in fase di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), anche per la buffer zone delle Ville Medicee di Castello”.

Eppure per molti fiorentini installare pannelli solari sul tetto della propria casa rimarrà un miraggio: è quanto sostiene un gruppo di associazioni cittadine riunite nell’Osservatorio Fiorentino della Sostenibilità (leggi qui l’articolo): “Apprezziamo il lavoro e la buona volontà mostrati dall’amministrazione con la modifica al Regolamento Urbanistico” spiegano “che però di fatto rende possibile solo l’installazione, integrata nel tetto, di pannelli solari rossi, per intendersi quelli che costano il doppio e rendono la metà”. Insomma ci sarebbero ancora molti vincoli che rendono l’installazione dei pannelli fotovoltaici sui tetti economicamente svantaggiosa e troppo farraginosa.

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