Sul piatto 20 milioni di euro che a breve saranno integrati con altri fondi. Possibile rinvio delle domande al 15 giugno.
Ammontano a 312 milioni di euro le risorse europee che la Toscana avrà a disposizione per l’agricoltura nella programmazione 2021-2022. Al biologico saranno destinati 50 milioni all’anno. 20 milioni le risorse messe a disposizione dell’agricoltura sostenibile, cifra che arriverà nel biennio 2021/22 a circa 122 milioni di euro, di cui 100 destinati al bando dell’agricoltura biologica.
Nel frattempo sono stati pubblicati i bandi per le misure agroambientali (Conservazione del suolo e della sostanza organica, Miglioramento della gestione degli input chimici e idrici, Conservazione delle risorse genetiche animali per la salvaguardia della biodiversità, Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali) e anche quelli per l’erogazione di premi annuali alle aziende che intendono introdurre o mantenere il metodo di produzione biologica.
Mentre si attende l’approvazione delle modifiche al Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Toscana da parte della Commissione europea, l’apertura del bando consente comunque di presentare domande di aiuto. 20 milioni di euro sono le risorse messe attualmente a disposizione ma a breve saranno attivati altri fondi, come spiega una nota della regione. La platea dei possibili beneficiari è la più ampia possibile poiché include tutti coloro che non hanno potuto accedere ai precedenti bandi e anche le aziende che si affacciano per la prima volta al mondo bio.
“Attraverso le risorse del Piano di Sviluppo Rurale si intende creare i presupposti per conservare la qualità e la fertilità dei suoli – ha detto l’assessora regionale all’Agroalimentare Stefania Saccardi – e consentire alle aziende di adeguarsi alla crescente domanda di un mercato che chiede produzioni di qualità, valorizzazione della biodiversità, rafforzamento del legame tra produzioni agricole e territori. La scadenza per la presentazione delle domande è prevista per il 15 maggio ma stiamo attendendo dal Ministero lo spostamento di questa data, per tutte le regioni, al 15 giugno”.
Fonte: Regione Toscana
Aggiungi un commento