Aperta alle donazioni di cittadini e imprese permetterà di piantare alberi e abbassare il livello di CO2. Obiettivo, un albero per ogni abitante.
Redazione
PRATO – Dare la possibilità a tutti, cittadini, associazioni e imprese, di contribuire a rendere più verde la propria città. È la scommessa di Prato che il 2 dicembre ha lanciato www.pratoforestcity.it, la prima piattaforma toscana di crowdfunding sociale per la riforestazione urbana realizzata grazie al progetto europeo “Prato Urban Jungle”.
L’idea appunto è quella di coinvolgere singoli cittadini, scuole, mondo del volontariato e imprese in quella che il Comune annuncia come una vera e propria “rivoluzione verde”. Obiettivo, piantare nel giro di qualche anno un albero per ciascuno dei quasi 200.000 abitanti.
Venti le campagne di forestazione in crowdfunding: al momento sono state lanciate le prime 5, una per ciascuna circoscrizione di Prato. Ci sono poi altri 4 progetti già finanziati da alcuni donatori privati. Uno di questi è un’isola “green” all’ingresso del Pronto Soccorso pediatrico del nuovo Ospedale S. Stefano, che è già pronta: contribuirà a mitigare il calore in estate, isolerà dai rumori e migliorerà il benessere dei piccoli pazienti e degli operatoti. L’intervento è stato finanziato da OBI, la prima azienda di grande distribuzione organizzata che entra in Prato Forest City.
Come funziona: accedendo a www.pratoforestcity.it chi desidera contribuire può scegliere il progetto che preferisce tra quelli proposti e finanziarlo direttamente o attivando delle campagne di raccolta fondi. Ma può anche avanzare nuove proposte.
La donazione è libera a partire da 5 euro. Per ogni contributo viene rilasciato un attestato e dei punti “Greenapes” e, oltre i 100 euro di donazione, anche dei biglietti omaggio per i Musei del Tessuto e di Palazzo Pretorio. Inoltre, dal momento della donazione in poi e tramite una mappa presente sul sito, si può controllare lo stato di avanzamento del progetto scelto. Oltre a sostenere i progetti di forestazione con una donazione il singolo cittadino può anche iscriversi e partecipare a progetti di volontariato per prendersi cura del verde.
Conclusa una campagna di forestazione ne sarà subito lanciata un’altra, a rotazione, dando a tutti la possibilità di rendere più verde la città.
Prato Forest City è stata messa a punto da Treedom, la start up fiorentina che proprio grazie alle donazioni ha piantato fino a oggi più di 2 milioni e 300 mila alberi in tutto il mondo. Loro sì che di forestazione se ne intendono.
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