Oltre la siepe - di Sandro Angiolini

Contro le vecchie abitudini che fanno male all’ambiente: un’esperienza dalla Spagna

bici-elettriche-Spagna_Toscana-ambiente
La vicesindaca Cristina Moròn (foto dal sito ufficiale della città di Lleida)

La città di Lleida offre bici elettriche e trasporto pubblico gratis a chi abbandona l’auto per un mese. Forse poco per far cambiare abitudini ma l’effetto stimolo c’è.

 

di Sandro Angiolini
23 ottobre 2025

Tutti noi (o quasi) sappiamo di avere qualche piccola o grande dipendenza: da un certo tipo di cibo, da una certa abitudine, da una certa persona, dallo smartphone e così via. Conviene riflettere di quali di queste dipendenze è possibile fare a meno per stare meglio, e magari contribuire alla tutela dell’ambiente.

È in questa prospettiva che pochi giorni fa, sul sito del quotidiano spagnolo El Pais, è apparso un lungo articolo che descrive il lancio di un’esperienza nella città di Lleida in Catalogna, che ospita circa 140.000 abitanti. In sintesi: il Comune ha offerto ai suoi cittadini la possibilità di staccarsi completamente dall’automobile per un mese sostituendola con una bici elettrica, che gli viene fornita con tutto il corredo (casco, porta-oggetti, etc). Gli viene anche dato un Pass per usare gratuitamente, sempre per un mese, la rete di trasporto pubblico locale.

In realtà questa esperienza “copia” quella già intrapresa nel giugno 2024 nella regione di La Broye in Svizzera (tra Berna e Losanna), dove ha sortito ottimi risultati. L’assessora alla Mobilità urbana di Lleida ha spiegato che l’obbiettivo principale è quello di sensibilizzare tutta la popolazione sui temi degli spostamenti sostenibili, soprattutto per quelle persone che sono sole e quindi possono più facilmente sostituire il normale uso dell’auto.

Per ora l’iniziativa ha una scala modesta: sono state accolte solo 10 domande e, appunto, dura solo un mese. Forse poco per far cambiare veramente abitudini, ma l’effetto “stimolo” secondo me c’è, ed è molto interessante. Così come lo sono altre esperienze che sempre in Spagna si stanno realizzando in questo periodo sullo stesso tema, e con gli stessi obbiettivi, per chi lascia a casa l’auto: come regalare agli abitanti un abbonamento gratuito al trasporto pubblico urbano o accumulare punti da convertire poi in beni o servizi.

Merita evidenziare che anche nell’agglomerato urbano di Firenze e Comuni limitrofi è in atto un’esperienza simile, dove chi usa la bicicletta viene ricompensato per questo fino a 30 euro al mese (vedi www.pin.bike).
I problemi dell’inquinamento dell’aria e del cambiamento climatico sono tali che, proprio nelle città, conviene provare comunque a promuovere modelli di mobilità maggiormente sostenibile. Anche abbandonando qualche vecchia abitudine.

 

Sandro Angiolini_piccolaOLTRE LA SIEPE è una rubrica settimanale che parte da eventi/notizie relative all’ambiente e all’economia su scala nazionale o internazionale per riflettere su come queste possono impattare sulla scala locale e regionale toscana.
Sandro Angiolini – Figlio di mezzadri, è agronomo ed economista e ha conseguito un Master in Politiche Ambientali presso l’Università di Londra (Wye-Imperial College). Ha scritto numerosi articoli sui temi dello sviluppo rurale e sostenibile e tre libri sull’agriturismo in Toscana. Per 29 anni funzionario presso amministrazioni pubbliche, svolge attualmente attività di consulente economico-ambientale e per lo sviluppo rurale integrato, in Italia e all’estero, oltre a varie iniziative formative e di comunicazione. È fortemente impegnato nel settore del volontariato ambientale e culturale.

È di recente uscito il suo libro “Comunicare meglio-istruzioni per l’uso”, un manuale divulgativo sulle tecniche di comunicazione rivolto ai non addetti ai lavori.
Vedi a questo link