Appuntamenti Rinnovabili

Energia e rifiuti a Empoli, dal no al gassificatore al forum per le rinnovabili

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Mentre continuano le polemiche sul gassificatore Legambiente organizza per il 14 dicembre la prima edizione del Forum Energia Toscana.

 

Redazione
10 dicembre 2022

EMPOLI – Sono giorni caldi a Empoli. Il progetto di Distretto dell’economia circolare per la gestione dei rifiuti non recuperabili è in discussione e sotto attacco da una fetta importante della popolazione che ha partecipato sia ai cortei di protesta del 26 novembre che a diversi incontri pubblici.

Il progetto di Alia Servizi Ambientali e NextChem/Maire Tecnimont troverebbe casa nella zona industriale del Terrafino ma a differenza di un inceneritore, a detta dei responsabili, l’impianto “porterebbe a estrarre energia sotto forma di metanolo, etanolo e idrogeno dai rifiuti non recuperabili”.

Secondo il presidente di Zero Waste Italy Rossano Ercolini, che si è schierato fin da subito contro l’impianto, si tratterebbe invece di un inceneritore sotto mentite spoglie che costerebbe 400 milioni, come quello proposto da Eni a Stagno (Li) e dovrebbe trattare 256.000 tonnellate di combustibile solido secondario da rifiuti per produrre metanolo” causando a livello ambientale tutti gli effetti indesiderati relativi ai trattamenti termici dei rifiuti.

Il circolo Arci di Marcignana è il quartier generale della resistenza e il “no al gassificatore” è ribadito sulla facciata di ogni casa con striscioni di protesta. La vicenda Keu per il territorio è una ferita aperta e Alia non sembra ancora aver presentato un progetto dettagliato.

La richiesta pressante da parte dei comitati di un referendum cittadino quasi certamente metterebbe la pietra tombale sull’opera ma la Regione lamenta che troppo presto il Comune di Empoli sta issando bandiera bianca proprio dopo essersi detto disponibile a collaborare con la sindaca Brenda Barnini che è stata oggetto, nei giorni scorsi, anche di diverse minacce. “Massima solidarietà a Barnini per le minacce – dice l’assessora all’Ambiente Monia Monni – ma se un impianto è compatibile e sicuro lo valutano gli uffici tecnici della Regione, dei Comuni, l’Asl, l’Arpat e tutti gli altri enti titolati a esprimersi”.

Nel frattempo mercoledì 14 dicembre dalle 9.30 alle 13.30, Legambiente Toscana, in collaborazione con il Comune di Empoli, organizza la prima edizione del Forum Energia Toscana presso La Vela di Avane Margherita Hack. Si tratta di un appuntamento per stimolare un dibattito e un confronto tra istituzioni regionali e locali, imprese, consorzi e operatori del settore, alla luce della crisi ambientale ed energetica in atto.

Ampio spazio quindi ai temi dell’efficienza energetica, degli impianti e dell’autoproduzione verso un modello energetico sempre più distribuito e differenziato nei diversi settori che porti a una decarbonizzazione del nostro Paese e della nostra regione. Protagonisti anche i racconti del territorio: la rete delle comunità energetiche rinnovabili di Empoli, il fotovoltaico sui tetti di Firenze, l’auspicabile efficientamento degli edifici pubblici regionali e i progetti di eolico e agrivoltaico di Piombino.

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