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Firenze, scaricano sacchi pieni di scarti di pelletteria nei cassonetti: denunciati

Scarti di pelletteria in un capannone sequestrato (foto Comune di Firenze)
Scarti di pelletteria in un capannone sequestrato (foto Comune di Firenze)
L’intervento della Polizia Municipale nella zona via Pistoiese. Da giugno otto denunce per gestione illecita di rifiuti industriali e altrettanti veicoli sequestrati.

 

FIRENZE – Ancora uno scarico illecito di rifiuti industriali scoperto dalla Polizia Municipale durante un servizio mirato contro l’abbandono dei rifiuti.
Le pattuglie dei reparti territoriali erano appostate per controllare una postazione di Alia in zona via Pistoiese, già utilizzata per scarichi abusivi, quando hanno notato due persone che stavano prelevando dal bagagliaio di un veicolo alcuni grossi sacchi neri per poi depositarli in uno dei cassonetti destinato ai rifiuti domestici. Gli agenti sono subito intervenuti bloccando i due uomini, risultati fratelli di nazionalità cinese residenti in un Comune della provincia.

Scarti di pelletteria nei cassonetti_1I sacchi erano stipati di scarti da lavorazione di pelletteria, in particolare di tomaie, tutti riconducibili a un’impresa artigiana con sede nello stesso Comune di residenza dei due fratelli. Per loro è scattata la denuncia per illecita gestione di rifiuti industriali ai sensi del Codice Ambientale. Il veicolo, utilizzato illegalmente per il trasporto dei rifiuti e risultato di proprietà della moglie del conducente, è stato sequestrato.

Si tratta solo dell’ultimo intervento in ordine di tempo nell’ambito dell’abbandono dei scarti di attività produttive. Nel solo mese di giugno i reparti territoriali della Polizia Municipale hanno denunciato otto persone per gestione illecita di rifiuti industriali e sequestrato altrettanti veicoli. Si tratta di scarichi avvenuti soprattutto nel territorio dei quartieri 4 e 5.

Ma non solo, l’attività di indagine, condotta in collaborazione con la Polizia Municipale di Prato, ha portato al sequestro di due capannoni di produzione e stoccaggio di rifiuti di aziende gestite da cittadini cinesi, un bilico con motrice, oltre 20 tonnellate di rifiuti e più di 13.000 euro in contanti proventi dell’attività illecita.

Fonte: Comune di Firenze

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