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Giornata della Terra, l’importanza di salvare il suolo dal degrado

Salva il Suolo lancia l’allarme sulla scarsità di materia organica mentre l’Ateneo fiorentino parla ai bambini di microbiologia agraria con un video.

 

Redazione
22 aprile 2023

Nella Giornata della Terra, celebrata il 22aprile da circa 1 miliardo di persone in 190 Paesi, è il movimento globale Salva il Suolo a chiedere con forza che la politica e le istituzioni si prendano la responsabilità di affrontare la crisi del suolo: Entro il 2045, a causa del degrado del suolo, produrremo il 40% di cibo in meno rispetto a oggi e la popolazione globale raggiungerà 9,3 miliardi di persone”.

In Italia, secondo il movimento, i terreni agricoli contengono in media solo il 2% di materia organica, un valore ben al di sotto della soglia ben accetta di un minimo del 3-6%: “Una politica a lungo termine per rinvigorire la vita microbica nel suolo è la vera rinascita della vita. E’ indispensabile fornire incentivi interessanti agli agricoltori, facilitare gli incentivi per i crediti di carbonio per gli agricoltori e sviluppare un marchio di qualità superiore per i prodotti alimentari provenienti da terreni che hanno un livello di materia organica del 3-6%”.

Anche l’Università di Firenze si preoccupa del suolo pensando in particolare alla future generazioni attraverso un video animato sulla microbiologia agraria. Il cortometraggio La vera storia dell’amicizia tra Rizobi e Leguminose curato dal DAGRI  (Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie Alimentari Ambientali e Forestali), si inserisce nelle attività divulgative legate al progetto ALL-IN coordinato dall’Ateneo Fiorentino.

Il video, realizzato da Kubeitalia e diretto da Carlo Viti con la sceneggiatura di Francesca Decorosi, prevede la sinergia tra Italia, Algeria e Marocco per sviluppare sistemi di allevamento sostenibili e potenziare la produzione di erba medica, pianta leguminosa usata negli allevamenti per l’alimentazione degli animali. Proprio l’importanza delle leguminose rappresenta il tema centrale del cortometraggio: “Lo spaventapasseri Spavento spiega – in termini che risultino comprensibili anche ai bambini – la simbiosi instaurata tra erba medica e rizobi, particolari batteri del suolo, nonché i suoi effetti benefici su allevamento e agricoltura”.