Appuntamenti

Gli imballaggi al centro di un corso organizzato da Zero Waste a Capannori

Training formativo sui 10 passi Rifiuti Zero

Il 13 e il 14 giugno un focus formativo sulla responsabilità dei produttori di coprire almeno l’80% dei costi di gestione degli imballaggi.

 

Redazione
13 giugno 2025

CAPANNORI (Lu) – Con la Direttiva UE 851/2018, recepita anche dal nostro Paese nel 2020, si impone ai produttori, attraverso il Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI), di coprire almeno l’80% dei costi a carico degli enti pubblici. Il tema sarà al centro di un corso formativo gratuito organizzato da Zero Waste che si tiene venerdì 13 e sabato 14 giugno a Capannori presso il Parco Scientifico di Segromigno in Monte di via Nuova 44/A.

Il focus riguarderà l’accordo tra Anci, Arera e l’Associazione Nazionale degli Enti di governo d’Ambito per l’idrico e i rifiuti (Anea) relativo alla gestione degli imballaggi. Proprio su questo argomento Zero Waste Italy dichiara di aver inviato lettere e proposte dettagliate ad Anci e ad Arera (l’Agenzia che definisce i costi delle tariffe dei servizi pubblici).

“Sarà uno staff formativo di primo piano e pluridisciplinare composto da attivisti, sindaci, esperti a entrare nel merito di un atto che, nella sua attuale modalità in scadenza al 30 giugno, ha coperto attraverso la responsabilità estesa dei produttori tra il 20% e il 40% dei costi effettivi erogati con la bolletta rifiuti (Tari), in gran parte a carico dei cittadini – spiegano gli organizzatori -. La formazione è rivolta non solo a cittadini e attivisti ma soprattutto ai sindaci, affinché prendano a cuore modalità applicative coerenti relative alla responsabilità dei produttori, chiamati a fare la loro parte nella riduzione degli imballaggi e nel loro corretto riciclo”.

Per Zero Waste sarebbe inaccettabile se l’Anci, ancora una volta, accettasse modalità di copertura dei costi a carico del pubblico e delle tasche dei cittadini, come avvenuto finora: “Modalità che sarebbero in spregio agli obblighi contenuti nella Direttiva Ue. Tra l’altro, investendo su nuova progettazione che riduca gli imballaggi e incentivi la purezza merceologica delle raccolte differenziate (attraverso raccolte selettive porta a porta), saranno le stesse imprese a beneficiarne, vista la rilevanza economica crescente attribuita all’economia circolare”.

La formazione riguarderà anche le principali vertenze che, a livello nazionale si stanno svolgendo contro il tentativo di rilanciare la pratica dell’incenerimento. Insieme a delegazioni dalla Sicilia, dalle Marche, dall’intera Toscana, dall’Umbria e da Roma all’incontro del 13 giugno alle 21 interverrà anche l’onorevole Ignazio Marino, già sindaco di Roma. Si parlerà anche delle campagne per il diritto alla riparazione e al riuso, di quelle per azzerare i rifiuti sulle navi da crociera e per promuovere istituti scolastici a Rifiuti zero.

Il programma completo

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