Il 5 febbraio Ecolobby organizza un incontro aperto su come aiutare le attività che riducono a monte i rifiuti e sono attente alla filiera corta e al biologico.
di Marcello Bartoli
FIRENZE – Gran parte della montagna di rifiuti che produciamo ogni giorno è fatta di imballaggi, soprattutto plastica. Come ridurli? E’ evidente che la transizione ecologica deve comportare un radicale cambiamento di abitudini e in questo passaggio il ruolo degli esercizi commerciali è cruciale.
Di questo si parlerà nel prossimo incontro aperto organizzato dall’associazione EcoLobby mercoledì 5 febbraio alle ore 21 presso il Circolo di Varlungo “La Loggetta” in via Aretina 301 a Firenze.
Al centro della discussione ci saranno le buone pratiche degli esercizi commerciali e i possibili incentivi da parte degli enti locali. Al termine si cercherà di tracciare delle linee guida da sottoporre a Comuni e Regioni per facilitare quelle attività che riducono a monte i rifiuti – ad esempio con la vendita di prodotti sfusi – e che hanno un’attenzione per la filiera corta e il biologico.
Saranno presenti Marco Mencherini di Solo Peso Netto e Mauro Tempesta, presidente del Consiglio comunale di San Giovanni Valdarno. Ma l’invito a intervenire, dicono gli organizzatori, è esteso agli amministratori pubblici di tutte le forze politiche e agli esercenti, già protagonisti di buone pratiche, che vogliano raccontarle o parlare delle loro difficoltà ad attuarle.
“Le nostre riunioni tematiche aperte vogliono essere una sorta di brain-storming, da cui iniziare poi un percorso di aggregazione e approfondimento che si dia obiettivi e scadenze di azione – dichiara il presidente di Ecolobby, Mauro Romanelli – Speriamo nel contributo di tutti. La transizione ecologica si deve fare e si deve fare tutti insieme”.
Buone pratiche ecologiche degli esercizi commerciali e possibili incentivi da parte degli enti locali
Quando: mercoledì 5 febbraio
Orario: dalle 21 alle 23
Dove: Circolo Arci La Loggetta Varlungo – via Aretina, 301 Firenze
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