Il sindaco Edoardo Prestanti: “Il nostro è un no a un’opera sbagliata. La pista andrà a svalutare il Parco della Piana, le aree delle Ville Medicee e la Docg di Carmignano”.
CARMIGNANO (Po) – Non conosce pause l’opposizione del Comune di Carmignano alla nuova pista dell’aeroporto di Peretola. E adesso, sulla base di una delibera di giunta, il sindaco Edoardo Prestanti presenterà ricorso al TAR contro il decreto di VIA (Valutazione di Impatto ambientale) che ne autorizza la costruzione.
“Il Comune di Carmignano è da sempre contrario all’ampliamento dello scalo aeroportuale fiorentino – spiega il primo cittadino – per molteplici ragioni, fondate sulla tutela del territorio e, soprattutto, della salvaguardia della salute e della qualità della vita dei suoi cittadini. La realizzazione del nuovo scalo fiorentino è incompatibile con lo sviluppo e l’esistenza stessa del Parco Agricolo della Piana perché la nuova pista andrebbe a occupare il cuore stesso del parco. Senza contare che su Carmignano gli aerei passeranno incessantemente, con gravi ripercussioni in termini di inquinamento atmosferico e acustico”.
Il Sindaco fa anche notare come il Comune ospiti dentro i suoi confini la Villa Medicea di Artimino, inserita con altre ville della Piana fiorentina nel Patrimonio mondiale Unesco, e quindi posta sotto tutela. “La pista andrà a svalutare il Parco della Piana, le aree delle Ville Medicee e la Docg di Carmignano. Come amministratori riteniamo che la tutela dell’ambiente e la salute dei nostri cittadini siano una priorità assoluta. Ogni infrastruttura, per quanto importante, deve tenere conto di questi due aspetti fondamentali. Il nostro è un no a un’opera sbagliata e, indirettamente, un sì alla pianificazione di infrastrutture sostenibili e in grado di garantire lo sviluppo economico da un lato, la tutela ambientale e sanitaria dall’altro”.
Fonte: Comune di Carmignano
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