Rinnovabili

Risparmio energetico, bando da 4 milioni per le imprese

impianto fotovoltaico

Sarà pubblicato entro il mese di maggio. Un milione riservato ai comuni della Piana di Firenze, contributi fino al 40% per le piccole imprese.

Risparmiare energia e inquinare meno: sono in arrivo nuove opportunità per le imprese che vogliono attrezzarsi in questa direzione. Un nuovo bando per progetti di efficienza energetica degli immobili è stato approvato nell’ambito della programmazione dei fondi comunitari Por Fesr 2014-2020 e sarà pubblicato entro il prossimo mese di maggio. Sarà finanziato con 4 milioni di euro, con la priorità di destinare un milione a favore dei progetti delle imprese con sede operativa nei Comuni del Parco Agricolo della Piana di Firenze (Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Signa, Calenzano, Prato, Poggio a Caiano e Carmignano).

Gli interventi finanziabili con il bando
Gli interventi che si potranno attivare riguardano l’isolamento termico, la sostituzione di serramenti e infissi, la sostituzione di impianti di climatizzazione con impianti alimentati da caldaie a gas a condensazione o da pompe di calore ad alta efficienza, la sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare, i sistemi intelligenti di automazione e controllo per l’illuminazione e la climatizzazione interna, sistemi di climatizzazione passiva, impianti di cogenerazione/trigenerazione ad alto rendimento.

Sono ammessi a contributo, inoltre, gli interventi per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili come solare, aerotermica, geotermica, idrotermica e, novità rispetto ai bandi degli anni precedenti, anche per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (impianti fotovoltaici), purché finalizzati all’autoconsumo. Per le micro e piccole imprese il contributo massimo sarà il 40% delle spese ammissibili, per le medie imprese il 30%, per grandi imprese il 20% .

Le spese ammissibili
Saranno considerate ammissibili le spese sostenute a partire dal 26 aprile 2016 purché riferite a un progetto che, alla data di presentazione della domanda, non sia stato portato materialmente a termine. Infine saranno considerate ammissibili anche le spese tecniche di progettazione, direzione lavori, sicurezza, collaudo, studi e/o consulenze specialistiche, indagini, diagnosi energetiche, attestazione di prestazione energetica ante e post intervento.

L’informativa del bando sarà pubblicata sul sito della Regione nella sezione dedicata al mondo delle imprese. Sono previsti incontri sul territorio con le associazioni di categoria per la presentazione e divulgazione dei criteri del bando, anche con la partecipazione di Sviluppo Toscana.

Fonte: Regione Toscana

 

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