Oltre la siepe - di Sandro Angiolini

È stato un anno nero per l’ambiente (ma con qualche sprazzo di luce)

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La morte dei ghiacciai

Si chiude con il 2023 un annus horribilis per l’ambiente segnato da guerre devastanti e disastri climatici. Non mancano però alcune buone notizie.

 

di Sandro Angiolini
31 dicembre 2023

Si chiude con il 2023 uno degli anni più terribili per l’ambiente. Colpa in primo luogo dei crescenti effetti del cambiamento climatico, ma anche dei danni al territorio che arrecano le tante guerre e conflitti che sono in corso nel mondo. Di fronte a tutto questo la risposta della politica è troppo spesso assente o insufficiente e quella della società civile più sensibile a tali problemi incapace di tradursi in una massa critica abbastanza ampia da produrre cambiamenti sostanziali.
In mezzo a tante ragioni per il pessimismo voglio tuttavia elencare qui di seguito alcuni segnali più ottimistici che hanno comunque segnato il 2023:

  • a gennaio un rapporto dell’Onu ha annunciato che il buco dell’ozono sarà risanato in quasi tutto il mondo entro il 2040;
  • a febbraio il governo australiano ha bloccato (per la prima volta nella sua storia) la proposta di una miniera di carbone posta a 10 km dalla grande barriera corallina;
  • a marzo è stato siglato il primo trattato internazionale per la protezione dei mari che si trovano oltre la fascia di 200 miglia nautiche, che compete ai singoli Stati;
  • ad aprile il più importante aeroporto olandese ha annunciato che vieterà i voli notturni entro la fine del 2025 per ridurre le emissioni e l’inquinamento acustico;
  • a maggio si è saputo che, per la prima volta, gli investimenti annui nell’energia solare supereranno quelli nell’industria petrolifera a livello mondiale;
  • a giugno la Svizzera ha approvato con un referendum una legge per il raggiungimento della neutralità climatica (leggi emissioni nette pari a zero) entro il 2050;
  • a luglio il Parlamento Europeo ha approvato la legge sul ripristino degli habitat degradati, uno dei pilastri della strategia europea per la tutela della Biodiversità (ma il suo regolamento attuativo non è stato ancora emanato);
  • ad agosto una giudice del Montana (USA) ha riconosciuto che le autorizzazioni dei nuovi impianti per la produzione di energia da combustibili fossili debbano tenere conto del loro impatto sul cambiamento climatico;
  • a settembre il presidente degli Stati Uniti revoca 7 licenze di trivellazione di gas e petrolio nel più importante parco dell’Alaska (in precedenza autorizzate da Trump). Nello stesso mese la produzione di energia eolica in Irlanda ha superato la domanda totale di elettricità in quel Paese;
  • a ottobre papa Francesco pubblica l’enciclica Laudate Deum, in cui evidenzia la gravità della crisi climatica;
  • a novembre uno studio uscito negli USA ha stimato che i lavoratori in “smart working” riducono mediamente del 54% le emissioni rispetto a quelli che vanno a lavoro in ufficio;
  • a dicembre la conferenza sul clima di Dubai approva nel suo documento finale l’uscita dai combustibili fossili entro il 2050.

Per chi volesse conoscere altre notizie positive sull’ambiente nel 2023 segnalo questo sito: www.euronews.com/green/2023/here-are-all-the-positive-environmental-stories-from-2023. Buon 2024!

 

Sandro Angiolini_piccolaOLTRE LA SIEPE è una rubrica settimanale che parte da eventi/notizie relative all’ambiente e all’economia su scala nazionale o internazionale per riflettere su come queste possono impattare sulla scala locale e regionale toscana.

Sandro Angiolini – Figlio di mezzadri, è agronomo ed economista e ha conseguito un Master in Politiche Ambientali presso l’Università di Londra (Wye-Imperial College). Ha scritto numerosi articoli sui temi dello sviluppo rurale e sostenibile e tre libri sull’agriturismo in Toscana. Per 29 anni funzionario presso amministrazioni pubbliche, svolge attualmente attività di consulente economico-ambientale e per lo sviluppo rurale integrato, in Italia e all’estero, oltre a varie iniziative formative e di comunicazione. È fortemente impegnato nel settore del volontariato ambientale e culturale.

È di recente uscito il suo libro “Comunicare meglio-istruzioni per l’uso”, un manuale divulgativo sulle tecniche di comunicazione rivolto ai non addetti ai lavori.
Vedi https://www.amazon.it/dp/883221184X?ref_=pe_3052080_397514860