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Mulinum a Buonconvento è realtà, solo prodotti da grani antichi

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Primo caso in Toscana di una rete di imprese agricole per trasformare il grano in filiera corta.  Il casolare sarà realizzato in bioedilizia, con solo legno e copertura termica, e verrà alimentato da energie rinnovabili.

BUONCONVENTO (Si) – Manca poco e Mulinum diventerà presto realtà anche a Buonconvento. La famosa start up agroalimentare calabrese che recupera grani antichi sta per avviare, infatti, l’iter burocratico per ottenere le autorizzazioni dalla pubblica amministrazione, necessarie per far nascere l’impresa anche in Toscana. Nei giorni scorsi Stefano Caccavari, il ventinovenne fondatore, è stato ricevuto dal sindaco Paolo Montemerani. Nell’occasione è stato illustrato il progetto architettonico di Mulinum: un casolare di 400 mq, in stile toscano, a Castelnuovo Tancredi (tra Buonconvento e Murlo).

La struttura, che ospiterà un’area per la macinatura del grano e un laboratorio per la lavorazione di prodotti tipici con le farine ricavate, sarà costruita nel rispetto delle tecniche di bioedilizia, utilizzando solo legno e copertura termica (senza cemento), e verrà alimentata da energie rinnovabili.

«Dopo mesi di lavoro in sordina, tra normative, regolamenti, pareri e vincoli, siamo arrivati a un progetto a misura della Toscana – commenta Stefano Caccavari -. Si tratta del primo caso in Toscana di una rete di imprese agricole costituita per far nascere un’azienda che trasformerà il grano in filiera corta. I 3000 ettari di terreno messi a disposizione saranno coltivati a grano Verna e Senatore Cappelli. Prevediamo di assumere sette persone. Ci sono già una decina di aziende pronte a partecipare a questo “sogno condiviso” e a seminare grano a partire dall’anno prossimo, ma c’è posto per tutti».

Il programma  è di iniziare con 100 ettari a grano il primo anno per arrivare a 500 l’anno successivo. «Per i contadini della Val d’Orcia l’anno scorso con il grano non è andata bene. Ci tengo a far sapere che Mulinum pagherà il grano più del doppio del prezzo di mercato, incentivando l’agricoltura locale. 25.000 persone in rete, appassionate dal progetto Mulinum, non vedono l’ora che venga messa la prima pietra a Buonconvento e da parte mia mi impegno, a permessi ricevuti, affinché la struttura venga messa in piedi in soli quattro mesi».

Mulinum ha avuto grande risonanza anche al di fuori dei confini nazionali. Nata nel 2016 a San Floro, alle porte di Catanzaro, a partire da zero e senza soldi pubblici, l’idea ha affascinato molte persone. Il 18 settembre 2016 iniziano i lavori per realizzare il progetto, con i lavori portati a termine in soli quattro mesi. Il risultato è un casolare pensato e costruito con tecniche di bioedilizia, che sfrutta solo energia rinnovabile, capace di produrre grano, farina e prodotti da forno dolci e salati. Quello di Buonconvento è il secondo progetto Mulinum in Italia, seguito da quello di Mesagne (Br), e molti altri sono in cantiere in tutta Italia. Informazioni: www.mulinum.it

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