Appuntamenti Rinnovabili

Nasce la futura rete delle comunità energetiche dell’area fiorentina

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Sabato 3 dicembre a Firenze un’assemblea cittadina con varie forze politiche e liste civiche per la creazione di una rete dell’energia dal basso.

 

Redazione
2 dicembre 2022

FIRENZE – Gli obiettivi della decarbonizzazione imporrebbero un rapido passaggio dalle fonti fossili a quelle rinnovabili ma tale trasformazione non può prescindere da un cambiamento radicale del modello in grado di affrontare non solo questioni energetiche, ma anche quelle economiche e sociali.

Uno strumento importante per la transizione può essere rappresentato dalle comunità energetiche rinnovabili (CER),  quelle che l’Agenda 2030 dell’Onu ha definito “dell’energia pulita per tutti”. Il  modello implica però un rinnovato comportamento dell’individuo, da consumatore passivo a produttore attivo, attraverso il recupero di una responsabilità individuale realizzata anche in termini sociali attraverso e la valorizzazione del territorio e delle sue risorse.

Le CER potrebbero rappresentare un significativo sostegno alle famiglie in povertà energetica ma necessitano del consenso locale per l’autorizzazione e la realizzazione degli impianti. I suoi sostenitori parlano di “libertà dall’oppressione iniqua dei mercati e della speculazione finanziaria” verso quella che viene chiamata democratizzazione dell’energia, un primo passo verso l’energia come bene comune.

rete-comunità-energetiche-firenze-Toscana-ambienteEntro 5 anni sono previste 40mila CER con il coinvolgimento di più di un milione di famiglie e con una proiezione di 5-6 GW installati al 2030, più o meno un decimo della capacità richiesta dall’Europa per gli obiettivi del clima. Sul tema, sabato 3 dicembre, dalle 10 alle 13 presso la Fondazione Est Ovest in via Girolamo Vitelli 20, si terrà un’assemblea cittadina dal titolo Verso la rete fiorentina delle comunità energetiche.

Si tratta di un appuntamento che ha l’obiettivo di far nascere un raccordo tra tutte le realtà di Firenze e i Comuni della Provincia come Bagno a Ripoli, Campi Bisenzio, Calenzano, Vicchio, Sesto Fiorentino e Impruneta, interessati alla prospettiva “rivoluzionaria” della produzione energetica dal basso e dello scambio orizzontale.

Il programma della mattinata prevede gli interventi di: Giulio Signorini da Capornia di Legambiente Firenze; Simone Tartaro, coordinatore dell’Area energia Agenzia regionale recupero risorse; Filippo Carlà Campa, sindaco del Comune di Vicchio; Gabriele Bindi, giornalista di Terra Nuova.

Per l’Osservatorio per la Sostenibilità di Firenze si tratta di una rete “leggera, orizzontale, non burocratica, che servirà a tenerci in contatto, scambiarci esperienze e buone pratiche. All’appuntamento aderiscono anche varie forze politiche e liste civiche.

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