Inaugurato “Il nostro parco di periferia”. Diventa realtà il progetto delle associazioni Alleanza Beni Comuni, Acqua Bene Comune e Obiettivo Periferia.
di Gabriella Congedo
13 ottobre 2022
PISTOIA – Dove appena un anno fa c’era un campo incolto invaso dagli sterpi oggi c’è un giardino, un luogo accogliente dove le persone possono incontrarsi e i bambini giocare.
Questo piccolo miracolo è accaduto a Torbecchia, alla periferia di Pistoia, dove sabato 8 ottobre è stato inaugurato il “Nostro parco in periferia”.
Dotato di area giochi per bambini, campo regolamentare da calcetto, orti socio collettivi, una casina di legno con una piccola biblioteca per bambini, bocciodromo, tavoli, panchine e servizi vari, il parco è stato allestito dalle associazioni pistoiesi Alleanza Beni Comuni, Acqua Bene Comune e Obiettivo Periferia insieme alla comunità di Torbecchia.
Il terreno era un campo sportivo ormai abbandonato da anni ma la zona è immersa nel verde e c’è l’aria buona. Se è stato possibile restituire questo spazio degradato alla comunità è anche grazie al co-finanziamento della Fondazione Caript. Le associazioni infatti hanno vinto il bando “Piccole bellezze” indetto dalla fondazione con il loro progetto che prevedeva la riqualificazione in modo totalmente biologico e sostenibile di un’area verde pubblica in abbandono da molti anni potenziando la zona periferica di Torbecchia con servizi, attrezzature, illuminazione e attività ludico-ricreative. Il tutto con la partecipazione attiva di gruppi di cittadini.
E così è stato. I volontari hanno tagliato le erbacce e ripulito il terreno, rifatto completamente la recinzione, costruito le panchine, i tavoli e la casina riciclando tutto quello che era possibile riciclare. E in pochi mesi, lavorando sodo, sono riusciti a restituire valore a un luogo dimenticato.
Naturalmente non mancano le idee per il futuro, come un mercatino biologico da tenersi periodicamente. Intanto ci si gode quello che c’è: “Il parco non è ancora finito – dice Rosanna Crocini di Alleanza Beni Comuni – manca il campo da basket ma abbiamo finito i soldi, vedremo nei prossimi anni cosa possiamo fare”. Possiamo essere certi che un modo lo troveranno.
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