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Agrivoltaico e paesaggio, convivenza possibile: un convegno di Legambiente in Maremma

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Il 30 giugno a Rispescia presso il polo nazionale dell’Agroecologia di Legambiente. L’evento si potrà seguire anche da remoto.

 

Redazione
28 giugno 2023

save the date agrivoltaico.1RISPESCIA (Gr) – Un’alleanza possibile e necessaria tra energia solare e agricoltura. Venerdì 30 giugno dalle 10.30 a Rispescia (GR), nei locali del Polo nazionale dell’agroecologia di Legambiente, si tornerà a parlare di agrivoltaico e delle opportunità che quest’innovazione è in grado di fornire nell’ambito del convegno “Agrivoltaico, multifunzionalità agricola, tutela del paesaggio: una convivenza possibile.

Organizzato dall’associazione ambientalista alla luce delle recenti polemiche sui presunti impatti della tecnologia a carico del paesaggio l’incontro, spiega Legambiente, cercherà di sgombrare il campo da diffidenza e carenza d’informazione visto che esperienze già attive in Italia dimostrano che “attraverso l’agrivoltaico è addirittura possibile contare su una resa maggiore, oltre a produrre energia pulita dal sole”.

L’agrivoltaico (da non confondere con il fotovoltaico a terra) punta a combinare le colture con i pannelli fotovoltaici, installati a un’altezza tale da consentire il passaggio delle macchine agricole, con la sfida di produrre energia e fare agricoltura allo stesso tempo.
Le polemiche apparse sulla stampa toscana nelle scorse settimane – dichiarano Angelo Gentili e Fausto Ferruzza, rispettivamente responsabile Agricoltura Legambiente e presidente Legambiente Toscana – ci hanno spinti a chiamare a raccolta amministratori regionali e locali, esperti del settore e aziende virtuose, allo scopo di avviare un percorso di conoscenza e consapevolezza col quale squarciare il velo che si sta gettando su una tecnologia che, se realizzata correttamente, non può che far bene ai nostri territori, alle nostre economie e all’ambiente, senza impattare in modo significativo sul paesaggio”.

Già paragonare il fotovoltaico a terra all’agrivoltaico è un errore concettuale da evitare se si vuole innescare un dibattito sereno e scevro da pregiudizi: I pannelli mobili a inseguimento solare posizionati nei campi, con altezze e geometrie che consentono le lavorazioni agricole coi mezzi meccanici e il pascolo rappresentano una forma di convivenza particolarmente interessante per la decarbonizzazione del nostro sistema energetico, ma anche per la sostenibilità e la redditività del nostro sistema agricolo. Tra l’altro in molti casi la sinergia positiva che si crea tra impianto fotovoltaico e coltivazione agricola, grazie all’ombreggiamento, consente di mitigare gli impatti legati all’innalzamento delle temperature medie al suolo”.

Al convegno parteciperanno amministratori regionali e locali, mondo accademico ed esperti. Interverranno tra gli altri gli assessori regionali Stefania Saccardi (Agricoltura), Monia Monni (Ambiente) e Leonardo Marras (Turismo e Attività produttive. Concluderà la mattinata il presidente nazionale di Legambiente Stefano Ciafani.

L’evento sarà trasmesso in streaming sulla pagina Facebook Legambiente Agricoltura e sul sito web agricoltura.legambiente.it. Per partecipare in presenza è obbligatoria la registrazione su: agricoltura.legambiente.it/30giugno.

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