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L’Europa in Toscana, alcuni interventi eco-sostenibili in Maremma

Drone marino.
Drone marino.
Tra i progetti finanziati con i fondi europei un drone che naviga sulla laguna e campiona l’acqua e un progetto per lo sviluppo del trasporto ferroviario al servizio del cicloturismo.

 

GROSSETO – I fondi europei possono declinarsi nel quotidiano in opportunità di sviluppo o di salvaguardia dell’ambiente. Cinque le tappe del viaggio “L’Europa in Toscana” del presidente Enrico Rossi, iniziato oggi dalla provincia di Grosseto, ed ecco alcuni progetti interessanti in tema ambiente realizzati con fondi europei.

C’è il drone che a Orbetello da poco più di un mese naviga sulla laguna e campiona l’acqua con risultati migliori e un controllo più capillare rispetto a quello che si potrebbe fare con i dati raccolti dalle centraline fisse. L’ha finanziato la Regione attraverso i fondi europei, assieme a una chiatta per la pesca sostenibile e un progetto più ampio per lo sviluppo della laguna. Quota Fesr: 2 milioni e 285 mila euro.

Ci sono contributi per la realizzazione di un impianto di cogenerazione per la produzione simultanea di energia termica ed elettrica all’Hotel Granduca di Grosseto. C’è anche un progetto (Vivimed) per sviluppare un modello di turismo innovativo e sostenibile nell’entroterra mediterraneo e un altro che riguarda il trasporto ferroviario ma al servizio del cicloturismo, con l’obiettivo di favorire l’incremento delle presenze nei periodi di bassa stagione. In particolare i finanziamenti sul progetto Treno hanno riguardato la riqualificazione di alcuni spazi pubblici a Monte Antico, sulla linea Siena-Grosseto, creando un Infopoint.

Fonte: Regione Toscana

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