Tolleranza zero e controlli intensificati anche sulle strade provinciali: dall’ispezione dei rifiuti recuperati sulle banchine si cercherà di risalire ai colpevoli.
Redazione
FUCECCHIO (Fi) – Aveva appena depositato i rifiuti domestici in un cestino nel centro storico di Fucecchio. E forse era convinto, vista l’ora tarda, di non essere stato visto da nessuno, quando è stato fermato da due agenti della polizia municipale in borghese e debitamente multato.
Quello di ieri non è il primo caso a Fucecchio, in tempi recenti, di persone multate per abbandono di rifiuti: in questi primi giorni del 2021 sono già stati fatti tre verbali per questo genere di infrazione e altri arriveranno probabilmente nei prossimi giorni, visto che sono in corso altri accertamenti.
Proseguono a Fucecchio, anche in tempo di Covid, i controlli per scovare quei cittadini che, noncuranti del decoro pubblico e in barba al regolamento sulla gestione dei rifiuti, gettano la propria spazzatura nei cestini o la abbandonano agli angoli delle strade. Un lavoro mirato, quello svolto dalla polizia municipale dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa, che vuol scoraggiare i comportamenti irrispettosi dell’ambiente e che violano apertamente le norme.
Tolleranza zero, dunque, verso i furbetti dell’abbandono. In questi giorni i sopralluoghi si sono intensificati anche sulle strade provinciali che attraversano le colline delle Cerbaie (qui la polizia municipale è impegnata anche nei controlli contro lo spaccio di droga) dove lungo le banchine stradali sono stati recuperati rifiuti. Saranno ispezionati per cercare prove che consentano di risalire ai colpevoli.
“Da novembre 2019 abbiamo visto un deciso cambio di passo nell’attività e nella qualità dei servizi- commenta Massimo Luschi, comandante della polizia municipale dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa – Stiamo riscuotendo anche l’apprezzamento di molti cittadini e di questo siamo felici. La cosa che mi preme sottolineare riguardo all’operazione di ieri è che non si tratta di un evento spot ma si inserisce in una continuità di interventi e di presenza dei nostri agenti sui territori”.
Accanto alla repressione però è utile anche informare i cittadini. “Non appena avremo superato l’emergenza sanitaria – aggiunge il sindaco Alessio Spinelli – spero che Alia possa intraprendere una nuova campagna informativa sulla falsariga di quella fatta quando passammo alla modalità di ritiro porta a porta, con incontri e materiale da distribuire. E’ importante perché ci sono anche nuovi residenti che hanno bisogno di informazioni puntuali sul conferimento dei rifiuti domestici”.
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