Rifiuti e riciclo

Famiglie Rifiuti Zero, a Capannori in partenza la seconda edizione

Raccolta porta a porta (foto Comune di Capannori)
Raccolta porta a porta (foto Comune di Capannori)

Il rispetto di un apposito disciplinare dà diritto a uno sconto del 30% sulla tariffa. Tra le regole: avere un composter, auto-pesare i rifiuti, portare gli ingombranti ancora utilizzabili ai centri di riuso.

 CAPANNORI (Lu) – Uno sconto del 30% sulla tariffa rifiuti ai più virtuosi. Sta per partire la seconda edizione del progetto “Famiglie Rifiuti Zero” promosso dal Comune di Capannori, Centro Ricerca Rifiuti Zero e Ascit. Domani, mercoledì 11 aprile, si terrà un incontro rivolto a chi è interessato ad aderire oppure vuole saperne di più.
Le persone che sottoscriveranno il progetto saranno “premiate” con uno sconto del 30% sulla parte variabile della tariffa. Possono aderire tutte le famiglie residenti a Capannori che si impegnano a rispettare le regole previste da un apposito disciplinare: avere un composter, possedere una bilancia per la pesatura dei sacchi dei materiali differenziati, auto-pesare i rifiuti differenziati, annotare il numero di conferimenti di pannolini e pannoloni, portare gli ingombranti che possono essere riparati o riusati ai centri di riuso ‘Daccapo’ e quelli irrimediabilmente rotti alle isole ecologiche. Tutti i dati relativi a pesature e conferimenti dovranno essere annotati su un diario che sarà fornito alla famiglia.
Lo scorso anno le 30 “Famiglie Rifiuti Zero”, per un totale di 100 persone, hanno prodotto una quantità di rifiuti cinque volte in meno rispetto alla media comunale, con un abbattimento del 95% del non riciclabile e del 90% dell’organico. L’obiettivo dell’edizione 2018 del progetto è quello di raddoppiare il numero delle famiglie aderenti confermando i risultati della riduzione dei rifiuti.

Fonte: Comune di Capannori

Tags