Sequestro di un noto sito industriale ad Asciano. Rifiuti speciali, bombole di Gpl e persino una tettoia di cemento-amianto in evidente fase di sfaldamento.
ASCIANO (Si) – La Guardia di Finanza di Siena ha messo sotto sequestro, su delega della Procura della Repubblica, un noto sito industriale di Asciano, già abbandonato alcuni anni fa. Lo stabilimento, individuato diversi anni or sono dalle pattuglie in servizio di controllo, era stato segnalato all’autorità giudiziaria per presunte violazioni in materia di rifiuti pericolosi.
All’interno del recinto, oltre a rifiuti speciali e non tra cui pneumatici fuori uso, olii esausti per motori, bombole di Gpl, macchinari e rifiuti da costruzione, c’era un fabbricato dismesso con una tettoia di cemento-amianto in evidente fase di sfaldamento e diverse lastre accantonate all’interno, con probabile rilascio di polveri nocive per la salute e per l’ambiente.
L’autorità giudiziaria aveva delegato alla Guardia di Finanza gli accertamenti ed esami fisico-chimici, eseguiti dall’Arpat di Siena, che avevano confermato la pericolosità del materiale depositato nell’area. Contemporaneamente alle indagini penali, il Comune di Asciano si era mosso per la bonifica dell’area. E adesso l’intera è stata messa sotto sequestro: una misura necessaria per prevenire i rischi derivanti dalla presenza dei materiali contenenti amianto non rimossi.
Fonte: Guardia di Finanza
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