Bioarchitettura

Giannutri, nel 2022 un nuovo centro accoglienza in sintonia con la natura

Giannutri, nel 2022 un nuovo centro accoglienza in sintonia con la natura
Rendering del progetto (immagine Parco Nazionale Arcipelago Toscano)

Sarà il punto di riferimento per i visitatori dell’isola e un supporto a forze dell’ordine, personale, guide e ricercatori.

 

ISOLA DEL GIGLIO (Gr) – Lo scorso 6 maggio è stato presentato il progetto per la creazione di un nuovo centro servizi a Giannutri che comporterà la riqualificazione di un’area degradata posta al centro dell’isola. Il progetto, curato dall’architetto Emanuele Garufi e commissionato dal Parco Nazionale Arcipelago Toscano, prevede strutture a uso pubblico realizzate con il criterio del minimo impatto ambientale e l’impiego di materiali e tecnologie sostenibili in legno e altre componenti naturali.

Il percorso di progettazione è stato condiviso, oltre che con il Comune del Giglio, con la Soprintendenza di Siena e comprenderà: spazi operativi e di supporto all’attività del Parco e all’attività naturalistica e turistica; ambienti operativi e di supporto all’attività dei Carabinieri Forestali; spazi dedicati a fornire appoggio e alloggio a forze dell’ordine, personale, guide, ricercatori e supporto al personale presente sull’isola. Il centro sarà il punto di prima accoglienza per i visitatori dell’isola.

Il concetto base del progetto vede la connessione della struttura alla natura circostante: legno sotto i piedi, alberi e strutture di legno intorno, il cielo a fare da tetto. Intorno a questa “piazza naturale” l’edificio del Comune del Giglio e quello del Parco Nazionale, le quinte che proteggeranno questo spazio accogliendo i visitatori nel cuore dell’isola, in uno spazio aperto dominato da Monte Mario sullo sfondo. L’edificio principale si svilupperà attorno a un patio che costituirà il secondo livello di accesso alla struttura.

Una grande copertura come una vela spiegata dal vento proteggerà in parte lo spazio esterno. Resterà aperto al cielo, a simboleggiare l’apertura alla natura, il percorso di ingresso all’ufficio del Parco. I fronti esterni rivolti verso la corte centrale saranno rivestiti in legno di larice naturale e sughero, così come gli interni che avranno quanto più possibile le strutture di legno lasciate a vista. Per le costruzioni  sarà impiegato legno certificato PEFC/FSC e i materiali e le tecnologie di completamento saranno orientate al minore impatto ambientale. Si prevede di inaugurare il nuovo centro accoglienza nell’estate 2022.

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