Dal 26 luglio al 1° agosto presso il centro “I Lecci”. Un prodotto della terra che era quasi scomparso è diventato oggi un marchio di qualità tra i più richiesti.
MONTESPERTOLI (FI) – Montespertoli celebra uno dei suoi beni d’eccellenza e lo fa con una settimana ricca di iniziative, dal 26 luglio all’1 agosto, che ruoteranno tutte intorno al grano antico autoctono. Un prodotto della terra scomparso con l’avvento della produzione di massa e riscoperto sette anni fa grazie alla volontà di un gruppo di agricoltori del territorio, uniti dal medesimo obiettivo: produrre un pane più salutare di quello attualmente in circolazione, preservando la biodiversità e riscoprendo il celebre “pane di Montespertoli”, tanto apprezzato e diffuso nel secolo scorso.
Oggi i “Grani Antichi di Montespertoli” sono diventati un marchio di qualità, simbolo di quell’economia sostenibile che si contrappone a un mercato globale che mette a rischio le tradizioni e le economie locali. E l’amministrazione comunale, da sempre sensibile su questi temi, ha voluto organizzare nell’ambito delle “Veglie sulle aie di Montespertoli” la propria settimana di veglia presso il Centro per la cultura del vino “I Lecci”.
“È la prima volta che organizziamo come Comune una settimana di veglie sulle aie – afferma il sindaco di Montespertoli, Giulio Mangani – Quella dei grani antichi è un’esperienza importante di recupero di una cultura e di una coltura del nostro territorio e ci sembrava giusto dedicarle una settimana di eventi”.
Per comprendere l’importanza del settore basta un dato: a Montespertoli si contano 350 ettari coltivati a grani antichi che producono all’incirca 1000 quintali all’anno di grano. Numeri destinati ad aumentare perché i produttori ormai non ce la fanno a soddisfare tutte le richieste.
Il programma
Le veglie sull’aia del Centro “I Lecci” inizieranno, dunque, mercoledì 26 luglio. Da non perdere, venerdì 28, alle 19.30, l’esposizione e vendita dei prodotti dell’associazione Grani Antichi di Montespertoli e la costruzione della “Barca del grano”, con i grani disposti in forma circolare, le spighe verso l’interno, a formare una barca capace di essere anche impermeabile all’acqua. Sabato 29 alle 18.30 spazio al laboratorio dimostrativo della produzione del pane fatto coi grani antichi. E poi, domenica 30 luglio il grande evento della Rievocazione storica della Battitura che durerà l’intera giornata con la partecipazione dell’associazione Gruppo ‘900.
“L’aia della battitura – racconta Luigi Manetti del Gruppo ‘900 – era un evento di comunità e questo dev’essere lo spirito di questa settimana. Un momento di divertimento ma anche di fatica e impegno per la raccolta. Con l’alzapaglia, la trebbia e i trattori antichi guidati da un gruppo di trattoristi che faranno l’aratura del terreno. La battitura avverrà nel pomeriggio e tutti indosseranno i costumi d’epoca degli anni ‘30.
Nella giornata della festa della battitura saranno prodotti 2/3 quintali di grano, con i quali i produttori dell’Associazione dei Grani antichi faranno il pane. Infine, lunedì 31 luglio la dimostrazione del processo produttivo del formaggio pecorino e miele e a seguire la cena/degustazione a base di formaggi.
Tutti i giorni della settimana sono previste merende, cene sull’aia dalle 19 alle 22.30 e l’apertura straordinaria del Museo della vite e del vino.
Fonte: Comune di Montespertoli
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