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Parchi della Toscana: una base militare arriva, l’altra se ne va

Foto di Alessandro Collecchia.
Foto di Alessandro Collecchia.

Mentre il progetto nel Parco di San Rossore va avanti è in dismissione la base Nato di Monte Giogo nel Parco dell’Appennino tosco-emiliano.

 

Redazione
27 aprile 2024

COMANO (Ms) – Mentre la base militare all’interno dell’area Cisam (Centro Interforze Studi per le Applicazioni Militari) a San Piero a Grado, nel cuore del Parco di San Rossore, è già stata pianificata durante un tavolo inter istituzionale dello scorso 6 settembre a Roma, la Direzione toscana del Demanio ha ufficialmente comunicato al Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano e al sindaco del Comune di Comano che sono attualmente in corso le procedure per la concessione dell’area dell’ex base Nato di Monte Giogo, situata a 1.520 metri di altitudine e dismessa da 27 anni.

Il Parco nazionale, in accordo con il Comune, ha presentato una motivata richiesta basata su una normativa del 2021 che favorisce l’assegnazione ai Parchi delle aree demaniali all’interno del loro territorio. Sebbene la procedura di attuazione sia particolarmente complessa, sembra che stia per giungere a una conclusione e potrebbe essere realizzata una consegna anticipata entro l’anno in corso.

L’ex base Nato di Monte Giogo era un luogo strategico che ospitava militari di diverse nazionalità. Con quattro grandi antenne a forma di parabola si monitorava il Mar Ligure. Inoltre la base era utilizzata come base troposcatter, facilitando le comunicazioni militari durante la Guerra fredda attraverso la trasmissione di codici criptati a tutte le basi Nato del Mediterraneo.

Qui realizzeremo la Porta del cielo, una delle porte del Parco – dichiara Fausto Giovanelli, presidente del Parco nazionale dell’Appennino – probabilmente la più bella per la straordinaria prospettiva e visione del paesaggio che offre, dal Mar Ligure alle Apuane fino all’Appennino e alle Alpi“. Una delle prime azioni sarà la messa in sicurezza dell’area e la creazione di un percorso limitato che consenta di ammirare il paesaggio circostante e alcune strutture, come le grandi parabole attualmente in disuso.

L’ex base Nato di Monte Giogo fu costruita nel 1956 ed è stata operativa dal 1960 agli anni ’90, quando fu abbandonata. Situata sulla cima della montagna la base è spesso battuta dal vento e, da ottobre a maggio, sovente coperta di neve e ghiaccio. Le sue imponenti parabole sono ben visibili da tutta la Lunigiana.