Rifiuti e riciclo

Rifiuti abbandonati a San Casciano in Val di Pesa, fioccano le multe

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Apri il sacchetto e ti dirò chi sei. Gli ispettori ambientali smascherano gli autori dei rifiuti abbandonati e gli incivili della differenziata.

 

SAN CASCIANO IN VAL DI PESA (Fi) –  I furbetti del rifiuto non hanno vita facile a San Casciano dove la collaborazione tra Comune e Alia ha potenziato il servizio di controllo sul territorio contro l’inciviltà attraverso la presenza degli ispettori ambientali. Il risultato? 800 euro circa è l’importo complessivo delle sanzioni che ha colpito cinque trasgressori, ognuno per le proprie responsabilità e violazioni del caso. Nella ‘retata’ dell’immondizia è stato pizzicato sia chi ha abbandonato i propri rifiuti fuori delle apposite aree sia il cittadino che non ha rispettato i criteri per differenziare correttamente e ha mescolato in maniera indistinta plastica, vetro, carta, organico.

Tutti i proprietari dei sacchetti sono stati individuati dagli ispettori ambientali. Dopo essere risaliti all’identità degli incivili attraverso il ritrovamento di alcuni indizi contenuti nella spazzatura, gli ispettori hanno svolto le loro funzioni di accertamento delle violazioni in base a quanto previsto dalla legge (Codice dell’Ambiente e Regolamenti), in collaborazione con gli agenti della Polizia locale dell’Unione comunale del Chianti fiorentino.

“Nella sola giornata di ieri – spiega l’assessore all’Ambiente Consuelo Cavallini – sono stati quattro gli abbandoni di rifiuti rilevati nelle aree del capoluogo maggiormente colpite da questo fenomeno, in viale Pertini e in prossimità dello svincolo del raccordo autostradale Firenze-Siena, dove spesso si accumulano rifiuti lasciati irresponsabilmente per la strada, e un sacchetto non differenziato lungo il viale Europa vicino al supermercato Coop”.

Il risultato di questo giro di vite contro l’inciviltà che il Comune di San Casciano porta avanti in collaborazione con il gestore della raccolta rifiuti Alia nasce da una precisa richiesta dell’assessore Cavallini affinché sia rafforzato il numero dei passaggi e dei controlli sul territorio da parte degli ispettori ambientali.