Rinnovabili

Rinnovabili, attivato il decimo impianto fotovoltaico del Consorzio Bonifica Toscana nord

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Installato sul tetto dell’impianto idrovoro di Vecchiano è ora allacciato alla rete nazionale. Produrrà energia pulita dal sole per 14.000 kWh all’anno.

 

13 luglio 2023 

VECCHIANO (Pi) – È stato attivato la settimana scorsa il decimo impianto fotovoltaico di proprietà del Consorzio Bonifica 1 Toscana Nord. Si trova nel cuore della bonifica storica del Lago di Massaciuccoli, sul tetto dell’impianto idrovoro di Vecchiano ed è dotato di 24 pannelli solari in grado di produrre energia dal sole per 14.000 chilowattora all’anno. Il collegamento alla rete elettrica nazionale ha dato il via alla produzione dell’energia solare pulita che verrà destinata in parte all’autoconsumo diretto dell’ente. L’energia eccedente il fabbisogno viene ceduta al gestore e va a produrre un reddito per il Consorzio.

“L’impianto di Vecchiano si aggiunge ad altri nove fotovoltaici di proprietà del Consorzio 1 Toscana Nord grazie al quale la produzione annuale di energia rinnovabile raggiungerà i 200.000 kWh – spiega il presidente Ismaele Ridolfi – Una quantità di energia pulita, autoprodotta e quindi non acquistata che per il 2022 ha fatto risparmiare al Consorzio circa 33.000 euro all’anno. Inoltre la parte che eccede l’autoconsumo è stata rivenduta al gestore e ha prodotto un ricavo netto di circa 35.000 euro. Con l’entrata in funzione del nuovo impianto queste cifre sono destinate ad aumentare”.

L’investimento del Consorzio nelle rinnovabili prende le mosse nel 2019 con la sottoscrizione della Dichiarazione di Emergenza Climatica. Da quel momento l’ente ha avviato la propria transizione ecologica investendo in tecnologie per ridurre l’impatto ambientale e rivedendo tutti i processi di produzione. Una scelta che oltre a comportare una forte riduzione delle emissioni di CO2, calate del 40% in 3 anni dall’avvio della transizione (fonte bilancio ambientale 2021) si è tradotta in risparmi di gestione e, nel caso della produzione energetica, perfino in guadagni dall’immissione nella rete elettrica nazionale.

“Abbiamo affrontato una grande sfida quando abbiamo deciso di avviare la transizione energetica, che ha comportato una profonda rivisitazione di tutti i nostri processi lavorativi e ha coinvolto tutti i dipendenti e le aziende esterne che collaborano con noi, ma ne è davvero valsa la pena – conclude Ridolfi – Il prossimo passo adesso sarà concretizzare il progetto di costituire una Comunità Energetica, che vedrà coinvolti insieme al consorzio anche i Comuni e i cittadini”.

fonte: Sito Ambiente del Consorzio 1 Toscana Nord

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