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Empoli, la comunità cinese dona 10.000 mascherine all’ospedale San Giuseppe

La consegna delle mascherine (foto Asl Toscana Centro - Empoli)
La consegna delle mascherine (foto Asl Toscana Centro - Empoli)
La raccolta continua davanti all’ingresso dell’ospedale. Solidarietà e gesti concreti anche da parte dei genitori di piccoli pazienti cinesi.

 

di Marcello Bartoli

EMPOLI (Fi) – Diciamo la verità, in questi giorni tremendi la lontanissima Cina si sta dimostrando molto più generosa e solidale con l’Italia dei nostri cugini d’Oltralpe. I quali, almeno nella fase iniziale dell’epidemia, non ci hanno risparmiato battute infelici e video di cattivo gusto. Salvo poi chiedere scusa.

La stessa vicinanza, lo stesso affetto in questo momento di emergenza lo testimoniano ogni giorno i cinesi che vivono in Italia. E anche in Toscana, dove i cittadini cinesi sono moltissimi, ormai non si contano le iniziative concrete di solidarietà da parte di gruppi, imprenditori e singoli cittadini.

Un esempio che scalda il cuore è arrivato dalla comunità cinese di Empoli che ha deciso di donare 10.000 mascherine di protezione a titolo gratuito a tutto il personale sanitario dell’Ospedale San Giuseppe. La comunità si è occupata anche del trasporto e della consegna presso il presidio ospedaliero.

Nei giorni scorsi alcuni promotori di questa bella iniziativa sono stati accolti con entusiasmo da Silvia Guarducci, direttore sanitario del San Giuseppe, Luca Masotti, direttore Medicina interna 2, Adele Carli Ballola, coordinatrice infermieristica, Fabio Donnarumma e Loriana Meini, direzione infermieristica insieme a Barbara Ribecchini, segreteria direzione sanitaria, che si occupa della gestione delle donazioni.
“Ringrazio vivamente l’intera comunità cinese per questo gesto di solidarietà e di vicinanza dimostrato, che dà forza a tutto il personale sanitario impegnato costantemente ad affrontare questo momento difficile di emergenza” ha dichiarato Silvia Guarducci.

Ma non è tutto. La gara di solidarietà prosegue anche fuori, all’hospital street del San Giuseppe, dove è stata collocata una scatola in cui ogni giorno i cittadini cinesi che desiderano far sentire la loro vicinanza continuano a donare mascherine chirurgiche. Ad oggi la raccolta è arrivata a 500 pezzi.

Anche all’interno dell’ospedale le testimonianze di affetto non sono mancate. La mamma di un piccolo paziente cinese, dimesso dal reparto di pediatria, ha voluto regalare flaconi di gel alcolico e alcune mascherine augurando “Forza Italia” a tutto il personale sanitario.

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