Siglato l’accordo per l’avvio dei lavori. Il percorso trekking di 180 km unirà i due luoghi simbolo della tragica stagione degli eccidi nazifascisti.
Redazione
11 ottobre 2025
Un nuovo cammino per non dimenticare: 180 chilometri, 14 Comuni, 13 tappe, un’unica storia da raccontare e tramandare. È stato sottoscritto l’accordo operativo con Liberation Route Italia per l’avvio dei lavori del percorso che congiungerà Stazzema a Monte Sole. Sarà il primo itinerario laico della memoria in Italia. La Regione Toscana ha stanziato allo scopo 250 mila euro.
Il cammino è lungo 180 chilometri e congiungerà Stazzema in provincia di Lucca e Monte Sole, non lontano da Marzabotto (BO), due località simbolo della memoria delle stragi nazifasciste. Un percorso escursionistico che unisce due luoghi-simbolo della storia del Novecento tra Alta Versilia, Media-Valle del Serchio e Appennino bolognese.
Nasce grazie all’iniziativa di Liberation Route Italia (sezione italiana della Fondazione Liberation Route Europe), associazione nata con l’obiettivo di unire memoria, cultura e turismo lungo i percorsi della Resistenza e della liberazione dal nazifascismo.
La maggior parte del percorso si snoda in Toscana, dove coinvolge nove Comuni. In tutto i Comuni toscani ed emiliani coinvolti sono quattordici, tredici le tappe, di cui nove in Toscana.
Un Cammino della memoria in tredici tappe
Il Cammino Sant’Anna-Monte Sole è lungo circa 180 km divisi in 13 tappe. È pensato per essere accessibile a tutti, anche a chi non è un camminatore esperto. La partenza è da Pietrasanta in direzione Sant’Anna di Stazzema e poi Camaiore. Da qui si passa a Fiano, nel comune di Pescaglia, a Borgo a Mozzano per arrivare a Bagni di Lucca e Vico Pancellorum. Il percorso prosegue quindi in direzione Appennino pistoiese verso San Marcello Pistoiese-Piteglio, Sambuca Pistoiese e Pracchia. Entra in Emilia-Romagna a Porretta Terme e poi prosegue per Riola, Grizzana Morandi per arrivare a Monte Sole, Marzabotto e Monzuno, tutti in provincia di Bologna.
A ogni tappa sono previsti posti letto e servizi. Il Cammino diventerà il primo cammino ufficiale di Liberation Route Italia, riconosciuto come Itinerario culturale del Consiglio d’Europa.
1944: un’estate di sangue lungo la Linea Gotica
Sant’Anna di Stazzema e Monte Sole sono stati teatri di vicende drammatiche, due stragi con oltre 1100 vittime civili compiute dalla stessa divisione tedesca, la XVI SS, nell’estate del 1944. Ma anche gli altri territori attraversati dal Cammino hanno assistito alla violenza nazi-fascista come Bagni di Lucca (luglio 1944, 16 vittime), Piteglio (settembre 1944, 22 vittime), Grizzana (luglio 1944, 39 vittime) e Savignano (settembre 1944, 9 vittime). Tutti luoghi che corrono lungo la Linea Gotica, attorno alla quale la guerra si fermò in una lunga fase di stasi e assunse il suo volto più totale e drammatico.



















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