Agricoltura

Carmignano, il sindaco Prestanti rinnova il divieto d’uso del glifosate

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E’ il quarto anno consecutivo. Il sindaco: “Bisogna costruire uno sviluppo agricolo, economico e turistico improntato sulla sostenibilità ambientale e la tutela della salute pubblica”.

 

CARMIGNANO (Po) – Liberare il territorio dai pesticidi. È la sfida del 2020 per la giunta Prestanti che si è posta tra gli obiettivi prioritari anche la nascita del Distretto Biologico di Carmignano. Un progetto ambizioso, una battaglia che il sindaco Edoardo Prestanti sta portando avanti da molti anni in prima persona, mettendo in campo varie azioni.

Ed è per questo che il primo cittadino ha rinnovato per il quarto anno consecutivo l’ordinanza di divieto temporaneo dell’uso di prodotti erbicidi contenenti il principio attivo del glifosate sull’intero territorio comunale
Fino al 31 dicembre 2020 è dunque vietato l’utilizzo e lo spandimento dei diserbanti contenenti glifosate su tutto il territorio comunale, aree pubbliche e private, agricole ed extra agricole. Una misura, si legge nell’ordinanza, “necessaria ai fini della tutela della salute pubblica, della falda idropotabile e del suolo“. Le violazioni sono punite con multe fino a 500 euro, con possibilità di sanzioni aggiuntive da 5.000 a 20.000 euro nei casi più gravi.

“Prosegue il percorso verso un territorio libero da veleni – ha detto Prestanti –. Una battaglia, quella della tutela della salute pubblica e dell’ambiente, che portiamo avanti da anni. Siamo stati i pionieri di un progetto per il monitoraggio della presenza di glifosato nelle acque di superficie e nelle api; dal 2017 abbiamo avviato un nuovo sistema di derattizzazione e disinfestazione antizanzara biologiche; abbiamo aderito alla Rete Europea delle Città Libere da Pesticidi”.

“Abbiamo poi aperto un tavolo di discussione  con agricoltori e associazioni del territorio – prosegue Prestanti – per costruire uno sviluppo agricolo, economico e turistico improntato sulla sostenibilità ambientale e la tutela della salute pubblica. Stiamo lavorando a un regolamento per la gestione dei fitofarmaci in agricoltura; abbiamo aperto in palazzo comunale uno Sportello Verde per gli agricoltori e siamo stati i promotori di un Atlante delle produzioni naturali e tradizionali, dei servizi e dell’ecoturismo di Carmignano”.

Fonte: Comune di Carmignano

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